Harditi del Pop
-Of(f)actory Group Show-
a cura di
omino71 e Giacomo Guidi
Opere e performance di Francesco Amorosino, Biodpi, Cancelletto
(#), CipStrega, Ex-Voto, Krayon, Beniamino Leone e omino71
Opere in mostra - da venerdì 20 dicembre a lunedì 30 dicembre
2019 - “Cave” (underground floor)
Performance con il pubblico - venerdì 20 e sabato 21 dicembre
2019 - “Gallery” (2nd floor)
Opening: venerdì 20 dicembre 2019,
a partire dalle ore 19
Contemporary Cluster, Via dei
Barbieri, 7, Roma
In occasione del progetto “Andy Warhol’s Factory” (evento facebook), ideato e
creato da Giacomo Guidi, un gruppo di artisti del POP(olo), coordinati da
omino71, occuperà gli spazi di Contemporary Cluster con opere e performance che
aggiungeranno l’elemento umano alla trasformazione spazio-temporale di Palazzo
Cavallerini nella Silver Factory di Warhol.
Otto artisti, diversi per stile e prerogative, ma uniti dalla
comune passione per l’arte di strada, l’Argentone* e la cultura pop, veri e
propri “Harditi del Pop” che vivranno gli spazi del Cluster come i loro studi-laboratori,
creando opere dal vivo in una nuova “off factory” che interagirà con il pubblico,
invitato, provocato e coinvolto direttamente nella nuova produzione artistica
romana di fine 2019.
Gli ospiti di “Andy Warhol’s Factory” sono quindi invitati a
mettere a disposizione degli otto Harditi del Pop il proprio corpo, la propria
anima, il proprio tempo, ma anche solo un indumento o qualsiasi altro oggetto (un
libro, un disco, una banconota, un
cellulare etc.) per trasformarlo in una opera d’arte.
In expo e in azione: le polaroid di Francesco Amorosino, gli
stencil di Biodpi, i pennelli di Cancelletto(#), le lettere di CipStrega, lo $treetartopoly
di Ex-Voto, i pixel di Krayon, le matite di Beniamino Leone e le chiacchiere di
omino71.
*Argentone: graffito riempito con vernice di colore argento e
outline solitamente nere.
p.s. questa non è una mostra di street art
Francesco Amorosino, artista e fotografo nato a Rionero in Vulture nel
1984, titolare dello spazio FotoStudio di Roma, città dove vive e lavora.
Insegna presso il Centro Romano di Fotografia e Cinema. Tra i vari
riconoscimenti, nel 2016 ha ottenuto il primo premio del Sony World Photography
Awards nella categoria di still life. Ha partecipato a numerosi festival,
mostre collettive e personali sia in Italia che all’estero, curando diversi
progetti tra cui "I Volti del Terzo", installazione di 100 ritratti
fotografi sul Mercato di Val Melaina a Roma, inserita nell'InsideOut Project dell'artista
JR. www.francescoamorosino.com
Biodpi, al secolo Fabio Della Ratta, nasce a Caserta nel 1976 sotto
il segno del dragone. Graphic designer dal 2001, fotografo e street artist dal
2004, quando appassionato di “Culture Jamming”, fa sua l’idea del
“sabotaggio culturale”. Ama decorare gli spazi urbani con immagini immediate,
ispirate non solo al mondo della pubblicità della televisione e del fumetto, ma
anche a quello filosofico, politico, letterario e religioso, cercando di
suscitare sempre qualche spunto di riflessione. www.biodpi.one
Cancelletto(#) e' uno street artist romano, attivo dal 2006.
Laureato in design industriale presso l'ISIA di Roma, ha collaborato con
aziende come Crocs ed Enel nonché diverse istituzioni. Attualmente divide la
sua attività artistica tra la street art, la scultura e la costruzione di
strani mezzi a propulsione umana. www.facebook.com/Cancellettostreetart
CipStrega, al secolo Martina De Maina, nasce a Roma nel 1988, si
diploma all’istituto d’arte di Roma dove inizia il suo percorso artistico e
dove conosce e ammira l’arte dei graffiti, iniziando così a muovere i
primi passi come writer fino a trovare la sua strada nella Calligrafia. Nel
corso degli anni segue diversi workshop dove migliora lo stile e lo studio dei
vari stili. Collabora con vari artisti del territorio e insegna calligrafia ai
ragazzi della sua zona. www.facebook.com/cipstrega
Ex-Voto è un anonimo posterista romano che da circa 10 anni
agisce in strada in stato di semi-clandestinità. É specializzato
nell’attualizzare l’immaginario delle tradizionali madonelle stradarole e suoi
lavori appaiono, oltre che per le vie Roma, anche in altre città italiane e in
alcune rassegne di street art. Le sue creazioni, a volte firmate Ex-Voto, EVf,
EX o semplicemente X, viaggiano per il mondo attraverso i social network e
vengono pubblicate su giornali, riviste, libri fotografici e saggi sulla nuova
arte urbana. www.facebook.com/ex.voto.fecit
Krayon è un pixel artist nato a
Melfi, con base a Roma. Dopo gli studi in disegno industriale e grafica
sviluppa un linguaggio personale con cui si contraddistingue da anni. Il pixel
è l’elemento base su cui costruisce le proprie opere. Da sempre è stato
influenzato dalle arti classico-scientifiche, dal neoimpressionismo di Seurat
all’optical art di Vasarely. Nel 2015 ha dato vita a TEXTURA in fest, primo festival di street art nella sua
città di origine. Nel 2018 viene ospitato a Shenzhen da Jardin Orange come artista residente e le sue opere vengono
esposte durante la Shenzhen International Art Fair e Hong Kong Affordable art
fair. www.krayon.it
Beniamino
Leone,
artista poliedrico, pittore d’antan. Disegna da quando se ne ha memoria.
Cresciuto nel mondo dei graffiti writing ha presto fatto della tecnica dello
spray painting la propria ossessione alla ricerca di una bellezza lucente,
artificiosa. Donne immobili e sensuali, nei tratti di penna o spray,
affascinano con un loro particolare, il volto, che perde i propri contorni, si fonde con il limite della tela o diventa
altro, in un collasso narcisistico che rifugge il riconoscimento di ogni
separazione. Diventa un volto totale, in grado di oscurare ogni ambiente poiché
esso stesso è ambiente. beniaminoleone.tumblr.com
omino71, nonstreetartista, nasce nel 1971 a Roma, città dove vive e
lavora. Dalla fine degli anni novanta diffonde la sua idea di arte pop(olare)
tra supereroi, santi e giocattoli in un “mash up” dalle tinte decisamente
sature. Nella sua produzione alterna interventi in strada a un’attività
espositiva che si riconosce nella corrente neo-pop. Dal 2011 omino71 opera in
contesti istituzionali senza mai abbandonare l’attività per gli spazi autogestiti
più attivi della capitale, vantando numerose collaborazioni artistiche a
livello nazionale ed internazionale. I suoi lavori sono stati recensiti su
diversi media nazionali ed internazionali, nonché su pubblicazioni di settore,
cataloghi e libri di arte. www.omino71.eu